Perchè investire in KiteGen

By admin, 2012/06/26

Prospettive ambientali ed economiche

E’ ormai largamente diffusa e scientificamente motivata la convinzione che un ulteriore sviluppo economico basato sulle energie di origine fossile non sia più sostenibile, sia per il carico ambientale ed i mutamenti strutturali causati dalle fonti fossili sul clima e sugli ecosistemi, sia per la limitatezza delle stesse, che già provoca tensioni sulle economie e sui debiti degli Stati, sugli equilibri internazionali e sulla vita di tutti. La concentrazione in alcuni Paesi delle risorse fossili ed i loro crescenti costi di estrazione costituiscono un ulteriore motivo di preoccupazione per il futuro dell’economia.

L'ERoEI è il sottostante di economia reale in grado di spiegare con grande rigore ed eleganza logica l'attuale crisi economica e finanziaria.

KiteGen si trova in consonanza con la scuola economica che attribuisce al limite delle risorse, in particolare quelle energetiche, la spiegazione sistemica della crisi in cui stiamo precipitando. Questa visione comporta, oltre a un interesse per una modifica delle basi materiali dei consumi, la necessità di una transizione ad energie rinnovabili dal costo compatibile con un utilizzo industrialmente e socialmente utile e produttivo. L’abbondanza di tali energie, se indirizzata in senso rispettoso dell’ambiente, potrà consentire di  ripristinare un flusso energetico nel sistema in grado di facilitare la transizione ad un diverso paradigma economico e di contribuire a porre rimedio ai danni ecologici ormai in atto.

Il progetto KiteGen è nato per esplorare le risorse non marginali ancora disponibili al genere umano. L’eolico troposferico è risultato essere la fonte in assoluto migliore, la più concentrata, in grado di ripristinare un’approviginamento energetico copioso, sostenibile e mondialmente equilibrato.

Nelle sua attuale fasi di sviluppo, KiteGen ha individuato con successo le migliori soluzioni tecnologiche per lo sfruttamento del vento di alta quota. Tali soluzioni, pur presentando un livello di complessità elevato, hanno permesso di passare alla definizione realizzativa dei primi modelli di centrali eoliche di alta quota in scala industriale. La produzione di un primo lotto di macchine kiteGen stem, caratterizzate da una sufficiente standardizzazione e affidabilità operativa, è ora possibile e consentirà l’inizio di una diffusione del KiteGen sul territorio che permetterà l’instaurazione di una rapida curva di apprendimento.

Eccellenza, affidabilità e solidità della tecnologia

Il settore delle energie da fonte rinnovabile è senza dubbio, nell’attuale temperie economica e finanziaria, quello che offre le migliori possibilità di crescita economica. Il KiteGen, grazie alle grandi quantità di energia che può produrre, senza intermittenza e necessità di accumulo, rappresenta una reale alternativa al declino delle fonti di energia fossile e per questo ha già raccolto in ogni continente manifestazioni di interesse la cui concretizzazione attende solo la conclusione delle attività di industrializzazione in corso.

Il progetto è stato oggetto di innumerevoli valutazioni tecnico scientifiche e di “peer review”. Le fonti più autorevoli ne hanno di fatto attestato la validità su un piano globale. L’ENI Award conferito per una tesi di PhD sul KiteGen, il lavoro realizzato da ENEA – Ricerca sul Sistema Elettrico S.p.A. (“CESI Ricerca” nel 2008) sull’eolico d’alta quota, i riconoscimenti della NASA e di altri attori di primo piano nel panorama della ricerca nel settore energetico, le decine di tesi di laurea e di dottorato volte ad analizzare il sistema nelle sue premesse e nelle sue componenti, il numero di nuovi soggetti internazionali che settimanalmente si affacciano sul settore della generazione eolica di altitudine, sono prove significative e reiterate della bontà del progetto. Esso è stato illustrato sulla stampa di ogni Paese: Scientific American, Nature, Sun & Wind Energy, Il Sole 24 Ore sono solo alcune tra le centinaia di testate che hanno parlato del KiteGen, oltre alle numerose radio e televisioni italiane, francesi, tedesche, svizzere, giapponesi, coreane, ecc.

Il KiteGen ha partecipato a numerosi bandi nazionali ed europei ottenendo valutazioni eccellenti. Basti citare a livello nazionale i bandi del Fondo speciale rotativo per l’Innovazione Tecnologica FIT e FIT-DIGIT, risultando tra i primi in graduatoria su entrambi. Il progetto è stato inoltre sostenuto dalla Commissione Europea, che ha finanziato una ricerca applicativa per  un generatore per uso navale (www.kitves.com).

La tecnologia KiteGen è tutelata da un patrimonio di 40 brevetti estensi in tutto il mondo. Già nel 2006 KiteGen sperimentava un prototipo  da 40 kW (vedi il video di una sessione di test), stabilendo un vantaggio di almeno 5 anni sui competitor più quotati a livello mondiale e costituisce oggi l’esperienza più avanzata su una frontiera potenzialmente determinante per l’intera umanità. Un’eccellenza che vorremmo, se le condizioni lo permetteranno, continuare a sviluppare nel nostro Paese, come contributo italiano ed europeo alla soluzione dei problemi energetici e climatici del pianeta.

Vedi anche le sezioni:

Previsioni di sviluppo a medio termine

Come investire in KiteGen

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